In applicazione della Deliberazione della Giunta comunale n. 511 d'ord. del 29/11/2022, si illustrano qui di seguito le disposizioni che regolano la concessione di buoni taxi comunali ai cittadini residenti nel Comune di Udine.
Si tratta di un beneficio consistente nel rilascio di un numero di buoni taxi proporzionato alla fascia ISEE di appartenenza ai cittadini residenti a Udine in condizione di certificata disabilità o invalidità, al fine di garantirne la libertà negli spostamenti mediante mezzi di trasporto individuale e migliorarne l’autonomia e l’inclusione sociale.
L'ammissione degli aventi diritto avverrà fino a concorrenza degli stanziamenti di bilancio: nel caso in cui le risorse stanziate non dovessero essere sufficienti a garantire la copertura di tutte le istanze, verrà formata una lista di attesa e le nuove ammissioni avverranno scorrendo la graduatoria formata esclusivamente con il criterio dell'ordine cronologico di arrivo dell'istanza al Protocollo comunale.
- essere residente nel Comune di Udine
- condizione di disabilità grave o non autosufficienza, come da classificazione ai fini ISEE (tabella di cui all'allegato 3 del DPCM 159/2013)
- essere impossibilitato all'utilizzo di altri motoveicoli o autoveicoli, compresi quelli attrezzati per disabilità
- non essere beneficiario di altre agevolazioni che favoriscono la mobilità previste per particolari categorie di invalidità o disabilità
- possedere un indicatore ISEE Sociosanitario pari o inferiore a € 30.000
Approfondimenti
- la domanda di accesso al contributo può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno ed è sottoscritta dal titolare richiedente
- nel caso in cui il richiedente sia un soggetto amministrato, tutelato o con impedimento temporaneo alla sottoscrizione, la domanda va sottoscritta dai soggetti e nei modi indicati agli articoli 4 e 5 del D.P.R.28 dicembre 2020, n. 445 (s.m.i.).
- copia della carta di identità del richiedente/sottoscrittore;
- per i cittadini extracomunitari: copia del permesso di soggiorno in corso di validità di durata pari o superiore all’anno (se in attesa di rinnovo, anche della ricevuta e bollettino)
- fototessera (necessaria per il tesserino identificativo)
- sottoscrizione di una delega (necessaria per il versamento del contributo al gestore del servizio taxi utilizzato) con firma da autenticare presso l’U.O. Protezione Sociale (presentandosi di persona con appuntamento) o tramite messo comunale. Per gli Amministratori di Sostegno o Tutori è ammessa l’autentica con l’apposizione della firma elettronica sulla delega.